“Essere naturali è una posa così difficile da mantenere”. Oscar Wilde
ph Lino Bertone
Naturalezza è un’esigenza che spesso siamo portati quasi inconsapevolmente a soddisfare, è come voler trovare un equilibrio interiore che ci faccia stare bene con noi stessi e con gli altri. Essere, comportarsi, parlare e sentirsi naturali non è così scontato come potrebbe sembrare: ognuno di noi ha un proprio concetto personale di naturalezza che molte volte si ritrova a dover confrontare con quello delle altre persone ma in generale se pensiamo a questa parola tutti concordano nel dire che è qualcosa di non artificioso, non studiato, spontaneo. Virgilio Sieni, all’Accademia sull’arte del gesto, porta avanti un percorso di ricerca da sempre incentrato sullo studio della gestualità dei danzatori professionisti e non; proprio da questo continuo confronto Sieni lavora su un processo di spoliazione delle tecniche troppo rigide e impostate della danza che rischiano di rendere innaturali anche i gesti più quotidiani dei danzatori professionisti mentre l’ amatore toglie i gesti dalla quotidianità e li restituisce spontanei nel tempio del naturale artificiale: il teatro. Naturalezza non significa semplicità, dietro a un gesto si nascondono mille parole, è un linguaggio muto ma non sordo alle emozioni.
Isabella Ghiddi
nellepieghedelcorpo 